La musealizzazione-immagine di insieme
La musealizzazione-immagine di insieme

Macchine per scrivere:

un museo in studio


Quando entri in una stanza ti accorgi subito di lei. Fingi disinteresse ma lei ti fissa seducente. Non riesci a resisterle, vuoi sfiorarla con le tue mani. Alla fine cedi, ti avvicini e inizi a muovere i tuoi polpastrelli...sui suoi tasti. 

Il fascino della macchina da scrivere è innegabile.

Se anche tu sei attratto da questo straordinario oggetto, qui, nello studio, puoi rimirare una raccolta di macchine scrittorie, da fine ‘800 fino alla Lettera 22 che ha aiutato tanti giornalisti a dimostrare il loro talento.

 

La collezione è nata circa tre lustri or sono per iniziativa dell’Avv. Salvatore Timpanaro, grande appassionato di questo “tool analogico”.

In questo luogo non è difficile respirare il fascino della storia ammirando le antiche macchine.

Se esse potessero raccontare le pagine che hanno scritto con il loro ticchettio, rievocando gli eventi che hanno narrato ed, in trasparente filigrana, i sentimenti negli stessi invischiati, narrerebbero di lettere d’amore o di sentenze di condanna, di contratti di affari o di poesie e opere letterarie, di documenti da cui forse è dipesa la vita di un uomo o la fortuna di una famiglia. Le vecchie macchine da scrivere conservano tutto il fascino della fisicità, delle pagine gonfie di inchiostro, con le loro sbavature e la loro consistenza cartacea.

Adesso è tutto immateriale, rarefatto, quasi irreale. «Una macchina per scrivere? Cos'è?» si chiederanno i nati dopo il 1990.

Tastiera del pc e stampante, mi spiace per voi ma avete tanta strada da fare per acquisire uno charme simile. E probabilmente non ci riuscirete mai.

 

 

Attraverso l'imponente scalone accediamo al piano nobile di Palazzo Cirino, sede dello studio professionale. La raccolta è ospitata nei primi tre ambienti (nella sala d’ingresso oggi destinata a sala d’attesa, nello studio della “stanza degli stivali” che dava accesso ai saloni di rappresentanza, nell’ampio salone affrescato dall’Attanasio, destinato ora a sala riunioni). Espositori in vetro danno una nota solenne ed elegante alla musealizzazione della collezione. Le antiche macchine scrittorie, preziosi oggetti d'esposizione, sembrano come sospese a mezz’aria e inserite nella degna cornice tra i policromi pavimenti liberty del primo ‘900 e, sulla volta reale, l’affresco di Natale Attanasio.

 

 

L'esposizione comprende preziosi pezzi che risalgono agli albori delle macchine scrittorie prodotte manualmente e industrialmente dal 1874 al 1900, fino ad un gioiello di Italian design senza precedenti: la macchina per scrivere "Olivetti Lettera 22", piccola e rumorosa, prodotta dalla mitica casa di Ivrea, a partire dal 1963. A questa macchina – ancora perfettamente funzionante e non acquistata a scopo antiquario, ma già usata sin dagli anni ’60 dal Dott. Sebastiano Timpanaro – è particolarmente legato l’Avv. Salvatore Timpanaro: insieme ad essa ha mosso i primi passi nel mondo della professione forense, redigendo con essa, ancora studente universitario e poi “praticante procuratore legale”, i primi atti processuali.

 

 

Ove si consideri che è il 1864 la data della sua invenzione da parte di un falegname di nome Peter Mitterhofer, che deve a Parcines (piccolo paese della Provincia Autonoma di Bolzano) i suoi natali, si apprezzeranno le macchine da scrivere della collezione e particolarmente le seguenti:

 

 

CORONA 3 FOLDING

“ Standard Folding Typewriter “ ( “ chiudibile “)

Rose Typewriter Company of New Tork

Primo modello di macchina da scrivere portatile

Groton, New Jork - U.S.A. 1901

 

 

REMINGTON N. 6

Upstrike (“ cieca “)

Remington Typewriter Company, 374 Brodwai N.Y.

New Jork - U.S.A. 1894

 

IDEAL Frontstrike

( “ scrittura visibile “ )

Seidel & Nauman of Dresden

( Saxony ) – Germany 1897

 

 

IMPERIAL “ A “

  Frontstrike ( “ scrittura visibile “ )

Leicester – Gran Bretagna 1908

 

 

MONARCH 3 VISIBLE

Frontstrike ( “ scrittura visibile “ )

The Monarch Typewriter Company

300 Broadwai, N.Y.

Syracuse, New Jork - U.S.A. 1894

 

 

ROYAL 5

Royal Typewriter Company, Room 66,

New Jork - 1911

 

ROYAL BAR-LOCK

The Columbia Typewriter MJfg. Co.

( “ visible writing “ )

379 Broadway, New Jork - 1891

 

FRANKLIN

Franklin Typewriter co.

79 Milk St., Boston, Mass. - 1892

 

ADLER Adler Typewriter co.

German - 1898

 

BLICKENSDERFER N°5 1897

The Blickensderfer Mfg. Co.

Stamford, Conn.

New Jork 182, Broadway

Chicago 195 La Salle Street

 

 

OLIVETTI Lettera 32",

Italia - Ivrea,1963